Raccolta delle mandorle in Puglia tra cultura e tradizione
In Puglia il tempo è scandito dagli stagionali cicli della natura. Settembre, ad esempio per i pugliesi, è il periodo della tradizionale raccolta delle mandorle.
La mandorla si raccoglie in piena maturazione che avviene proprio tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre.
È un frutto dal sapore dolce che è composto da più elementi: all’esterno è ricoperto da un involucro di colore verde dalla consistenza morbida chiamata mallo. Questa copertura protegge il guscio dalla superficie ruvida e dura e al cui interno è racchiuso il frutto fresco.
Il seme dell’albero a sua volta è protetto da una leggera pellicina di colore marrone dalla superficie rugosa con venature dai riflessi più chiari. All’interno il frutto è di colore bianco.
Raccolta mandorle periodo
I contadini della Puglia riconoscono molto bene il momento esatto della maturazione delle mandorle. Questo avviene quando il mallo inizia ad aprirsi e a far intravedere parte del guscio. Questo è il segnale per capire che è arrivato il tempo della raccolta perché il frutto è cresciuto al giusto volume.
È molto importante prestare attenzione a questi piccoli dettagli poiché se si ritardasse la raccolta delle mandorle di qualche settimana, il mallo potrebbe completamente aprirsi e lasciare senza alcuna protezione il guscio che in caso di pioggia, vento e altri fattori climatici potrebbe danneggiarsi.
Inoltre, il mallo una volta aperto del tutto lascia cadere dal ramo il frutto, costringendo così gli addetti alla raccolta, a prendere uno per uno le mandorle cadute a terra.
Mandorle raccolta: modalità e tradizioni contadine
Per evitare di danneggiare le mandorle si procede a stendere delle reti sul terreno sotto i mandorleti (procedimento simile alla raccolta delle olive).
La tradizione contadina secolare, tramandata di generazione in generazione, prevede l’utilizzo di bastoni in legno di castagno per scuotere i rami e far cadere le mandorle sulle reti. Questo metodo di raccolta si chiama “bacchiatura”.
Raccolta mandorle meccanizzata
Nelle coltivazioni intensive di mandorle pugliesi di dimensioni più grandi e industrializzate vengono utilizzati mezzi più moderni e produttivi come gli scuotitori meccanici. Queste specie di bracci meccanici, azionati a motore a scoppio, riescono a scuotere più energicamente i rami del mandorleto facendo cadere più frutti sulle reti aumentando di fatto la quantità raccolta di mandorle e dimezzando i tempi.
Mandorle raccolta e conservazione: smallatura ed essicazione
Le mandorle vengono private del tutto del mallo esterno e poi vengono stese su grandi panni di cotone, lino o juta per la fase di asciugatura al sole e successiva essicazione (Mandorle pugliesi: storia e tradizione dell’essicazione).
Mandorla di Toritto
È considerata una delle migliori mandorle al mondo. Molto utilizzata nella pasticceria tradizionale e moderna per preparare ottimi e gustosi dolci.
Il suo sapore è unico e inimitabile. Inserita nella lista di prodotti agroalimentari tradizionali italiani dal Ministero delle Politiche Agricole e Presidio Slow Food.
Toritto è un piccolo comune della provincia di Bari che si trova ai piedi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia territorio ad estesa coltivazione di mandorle e olive.
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