OLIO EVO: RIMEDIO NATURALE CONTRO IL CANCRO
Il cancro ha un nemico naturale: l’olio extravergine d’oliva. A darne conferma, il parere di uno dei più autorevoli documenti della medicina internazionale: European Journal of Cancer.
Da un articolo sulle ricerche condotte sulla prevenzione emerge come: “Nei nostri studi in corso sulla chemio prevenzione del cancro abbiamo un particolare interesse per i benefici per la salute apportati dalla dieta mediterranea, della quale l’olio d’oliva è una componente importante. Recenti studi hanno dimostrato che l’olio extravergine di oliva contiene una grande varietà di antiossidanti fenolici, tra cui fenoli semplici (idrossitirosolo, tirosolo), secoiridoidi aldeidici, flavonoidi e lignani (acetoxypinoresinol, pinoresinolo). Tutte queste sostanze fenoliche sono potenti inibitori di specie reattive dell’ossigeno. Attualmente vi è una crescente evidenza che le specie reattive dell’ossigeno sono coinvolti nell’eziologia delle neoplasie grassi legati come il cancro del seno e colon-retto. I composti fenolici antiossidanti presenti nell’olio di oliva sono potenti inibitori della generazione di radicali liberi. Ciò indica che lo studio della interrelazione tra specie reattive dell’ossigeno e antiossidanti nella dieta è una zona di grande promessa per chiarire i meccanismi della carcinogenesi del colon-retto e le possibili future strategie chemiopreventive“.
Teoria confermata dall’Università di Siviglia che ha analizzato la formazione di neoplasie in seguito all’esposizione a DMBA (dimetilbenzenantrazene) da parte di cavie di laboratorio.
Le cavie sono state divise in due gruppi, nel primo sono state nutrite con olio di paraffina e nell’altro con olio extra vergine di oliva. Le cavie sono state nutrite con tali soluzioni per 20 settimane. Alla soluzione con extra vergine è stata aggiunta anche la polpa di qualche oliva matura. Al termine dell’esperimento, le cavie nutrite con la soluzione a base di olio di paraffina presentavano 35 tipologie diverse di carcinomi. In quelle alimentate a base di olio extra vergine si sono presentati “solo” sette tipologie tumorali: tra carcinomi intraepiteliali e quattro tumori verrucosi. I ricercatori hanno sottolineato che non si è evidenziato alcun cancro invasivo.
Nel complesso la ricerca dimostra la validità di una dieta ricca di olio extra vergine di oliva nel proteggere il nostro corpo dall’insorgenza di tumori, anche in presenza di agenti cancerogeni.